Esercizio

MATERIA – FISICA

Un’auto A viaggia sulla A14 da Bari

Un’auto A viaggia sulla A14 da Bari

Testo del Quesito:

Un’auto A viaggia sulla A14 da Bari a Taranto alla velocità di 120 km/h. In contemporanea un’auto B percorre lo stesso tratto dell’autostrada nel verso opposto, alla velocità di 90,0 km/h. La distanza Bari-Taranto in autostrada è 65,6 km. In quale istante le due automobili si incontrano?

Introduzione all’Argomento:

1) Moto Rettilineo

Storicamente, il moto è il fenomeno fisico più comune, uno dei primi ad essere studiato e analizzato a fondo. La branca generale della fisica che si occupa di ciò si chiama “meccanica“; essa studia infatti come gli oggetti si muovono, come si comportano in presenza di forze esterne e quali grandezze influenzano il moto stesso. In particolare, in questa unità didattica ci soffermeremo sul moto rettilineo, andando ad analizzare due casi: velocità costante e accelerazione costante.
In questa breve pagina introduttiva specificheremo alcuni concetti essenziali per la comprensione e la spiegazione di ciò che affronteremo successivamente, come ad esempio i sistemi di riferimento, la traiettoria, …

2) Moto Rettilineo Uniforme

Dopo aver visto e analizzato il tema “Velocità“, parliamo ora del moto rettilineo uniforme. Si tratta del moto più semplice che esista, non a caso è il primissimo che incontriamo.
Come ci fa intuire il nome, si tratta di un moto a velocità costante, pertanto è bene aver ben presente tutto ciò che abbiamo affrontato nella lezione precedente, a partire dalle definizioni, fino ad arrivare ai grafici. Qualora qualcosa non fosse ben chiaro, vi consigliamo di andare a riprendere i concetti e farli vostri. Fatta questa doverosa premessa, cominciamo subito con questo nuovo argomento.

Analisi dell’Esercizio:

In questo esercizio vi è un’auto A che viaggia sulla A14 da Bari a Taranto. Imponiamo le condizioni del sistema di riferimento: origine nel punto in cui parte l’auto A, direzione coincidente alla retta che unisce le due auto, verso da Bari a Taranto. Fatta questa premessa, scriviamo le leggi orarie dei veicoli facendo molta attenzione alle posizioni iniziali. Quando i due si incontrano, significa che essi assumono la medesima posizione. Pertanto, possiamo calcolare l’istante di tempo in cui ciò avviene eguagliando le due leggi orarie. Convertiamo il tempo in ore e minuti.

Risoluzione dell’Esercizio:

Impongo le condizioni del sistema di riferimento: origine nel punto in cui parte l’auto A ($x_{0_a}=0$), direzione coincidente alla retta che unisce le due auto, verso da Bari a Taranto.Scrivo ora le due leggi orarie:

$$x_a=x_{0_a}+v_at=v_at$$

e

$$x_b=x_{0_b}+v_bt$$

Quando le due automobili si incontrano, esse si trovano nella stessa posizione. Pertanto, per determinare l’istante in cui ciò accade, è sufficiente eguagliare le due leggi orarie:

$$x_a=x_b$$

ovvero:

$$v_at=x_{0_b}+v_bt$$

da cui:

$$t=\frac{x_{0_b}}{v_a-v_b}=$$

$$=\frac{65,6km}{(120-(-90,0))\frac{km}{h}}=0,312h$$

Converto ora il tempo in minuti:

$$t=0,312\times60min=18,72min$$

Converto la parte decimale in secondi:

$$0,72\times60s=43s$$

Perciò l’istante in cui si incontrano è

$$t=18min\ 43s$$

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